La stazione di Viterbo ancora attende  (Nr. 341 2023.01.07)

di Gianfranco Lelmi

 

Nel 2018, quando ATAC gestiva la Roma Viterbo, sorsero anomalie al deviatoio 4. L’ACEI (apparato centrale ad itinerario) non funzionando, veniva e viene

sostituito dal segnale rosso che inibisce la marcia de treno.

Veniva informata l’USTIF Lazio, che a seguito degli svii del 2015 e 2016 sul deviatoio nr. 4, furono adottati dall’ente proprietario dei “provvedimenti mitigativi”.

Non si consentiva più “la formazione degli itinerari di arrivo e di partenza, mediante comandi previsti dall’apparato stesso”.

In pratica sia il deviatoio 4 che 3 venivano inibiti e disalimentati. A seguito di ispezione dell’USTIF nel 18.10.2018, entro 90 giorni veniva intimato all’ente gestore

della ferrovia di presentare il progetto di variante del piazzale con il ripristino dell’impianto ACEI.

Trascorsi i 90 giorni, la stazione ancora non è nel pieno delle sue funzionalità, un solo rotabile può occupare i due binari, continuando a utilizzare il segnale di via

impedita. Un solo treno può entrare in stazione, l’altro deve sostare alla stazione di Bagnaia per poter entrare a Viterbo.

La carenza di personale acuisce il problema, i turni del DL (dirigente Locale) di Viterbo non vengono coperti.

La mensa dei ferrovieri, come asseriscono alcuni, non é stata riprisitinata da diversi anni.

ABBIAMO TOCCATO IL FONDO!!!

La Regione Lazio, cosa fa?

 

Fonti

Associazione Trasportiamo  2023.01.06

Corriere Viterbese 2021.01.09

La Marmotta