L’orario  estivo in vigore dal 19 giugno 2023 che distrugge la Ferrovia Roma Nord

di Gianfranco Lelmi

 

La prima cosa che risalta all’occhio del viaggiatore nel nuovo orario pubblicato il 19 giugno 2023 da ASTRAL, a parte la divisione della tratta Roma Viterbo in tre tronconi che permane sempre, è la partenza da Roma, piazzale Flaminio del treno delle ore 9,30 che giunge a Catalano alle ore 11,22. La coincidenza per Viterbo parte da Catalano alle ore 11,14, cioè 8 minuti prima dell’arrivo del treno da Roma. 

Alle ore 10,30 da Roma Parte un altro treno che arriva fino a Sant’Oreste alle ore 11,51, ma non aiuta nessuno a raggiungere Viterbo per compiere un viaggio decente.

Per chi vuole raggiungere Viterbo, ed arriva a Catalano alle ore 11,22, l’unica soluzione è attendere il treno che parte da quest’ultima stazione alle ore 12,59 ed arriva a Viterbo alle ore 14,16.

Alle ore 14,30 parte un treno da Roma che giunge alle ore 16,22 a Catalano, da qui alle ore 16,29 parte un treno per Viterbo che vi arriva alle ore 17,46. Cioè per raggiungere da Roma Viterbo, occorrono tre ore e 16 minuti, contro i tempi di percorrenza di 2 ore e 37 di qualche anno fa, prima della suddivisione della linea in tre tronconi.

Per un minuto si prede il treno. Difatti partendo da Roma alle ore 17,00, si arriva a Catalano alle ore 18,50, quando il treno per Viterbo è già partito alle ore 18,49. Per il prossimo treno occorre attendere le ore 20,28.

La situazione non migliora guardando gli orari per chi parte da Viterbo. Alle ore 5,45 c’è un treno che lascia Viterbo ed arriva a Catalano alle ore 7,00. Per continuare per Roma, c’ è un treno che è partito da Catalano alle ore 6,15 per arrivare a Roma alle ore 8,07. Il prossimo treno partito da Viterbo alle ore 7,20 arriva a Catalano alle ore 8,35, quando la coincidenza per Roma è partita alle ore 7,25.

Unico orario indovinato è il solo treno che arriva a Catalano da Viterbo alle ore 12,20 e trova la coincidenza per Roma alle ore 12,24. Per trovare delle coincidenze indovinate, tocca attendere la sera quando il treno che giunge a Catalano alle ore 21,34, trova un convoglio per Roma alle ore 21,37 per arrivare a Roma alle ore 23,27. La domenica solo due treni per Viterbo hanno la coincidenza giusta, e due treni da Viterbo per Roma permettono di viaggiare con tempi a passo di lumaca.

Concludendo, la suddivisione della ferrovia in tre tronconi, le coincidenze che a Catalano non coincidono, permettendo un viaggio sequenziale e continuato, hanno dato il colpo di grazia a questa ferrovia. Le continue ed improvvise soppressioni, i convogli vandalizzati, hanno demotivato i viaggiatori abbandonando l’utilizzo del treno. Non esiste più la fidelizzazione della clientela che una volta si vedeva. La Roma Nord era la linea principale per raggiungere Viterbo, toccando una miriade di paesi e piccoli centri abitati.

Ora per giungere a Viterbo si utilizza la Ferrovia Roma Capranica Viterbo, dimenticando che la Roma Civita Castellana Viterbo tocca una miriade di paesi con un bacino di utenza superiore a qualsiasi percorso.

Si viene a formare la considerazione che si vuole a tutti i costi decretare la chiusura di questo collegamento con una morte lenta e costante, “esasperando” i tempi di viaggio (se tutto va bene) a tre ore e venti minuti, contro le due ore e 37 minuti di qualche anno fa, non considerando che un convoglio, con i giusti accorgimenti, come era stato previsto nel 1944, avrebbe impiegato tra Roma e Viterbo, un’ora e 45 minuti.