L’Atac
precisa preliminarmente che la ferrovia
Roma-Civita Castellana-Viterbo non è
assolutamente in fase di smantellamento.
Oltre a costituire un importante asse di
collegamento tra le città di Roma e Viterbo,
dice l’Atac, la linea rappresenta un
prezioso servizio di trasporto per i
cittadini del Municipio XX e di molti comuni
della provincia nord di Roma.
L’azienda precisa che, nella tratta urbana,
il servizio è importante sia per offerta che
per frequentazione, mentre diventa meno
competitivo nella tratta extraurbana, dove
il binario unico e 170 passaggi a livello ne
rallentano velocità e potenzialità di
mercato.
L’Atac fornisce poi tutta una serie di precisazioni sulle condizioni del servizio, che mantiene un livello di offerta rimasto sostanzialmente inalterato nel tempo, anche se si è in attesa della definizione del nuovo contratto di servizio con la Regione Lazio.
Infine, l’azienda illustra quelle che sono le strategie per migliorare il servizio sulla linea e per giungere all’eliminazione delle diverse criticità.
L’Atac ricorda che la ferrovia è di proprietà della Regione Lazio e che l’azienda di trasporti ne detiene in concessione solo la gestione. Sono stati avviati, pertanto, gli opportuni contatti con le amministrazioni competenti ed anche uno studio per verificare la domanda di trasporto sulla linea e per adeguarvi eventualmente anche i livelli di offerta, attraverso una diversa distribuzione dei servizi nell’arco quotidiano.
Inoltre, l’azienda precisa che si è sempre in attesa che si concluda l’acquisto, da parte della Regione, del nuovo materiale rotabile rimasto in sospeso a causa del fallimento della società Firema, e che si renda effettivamente disponibile un primo finanziamento di nove milioni di euro (ormai giunto in dirittura d’arrivo) per avviare una revisione generale dei treni e delle vetture.
Civita Castellana - Ponte Clementino nei pressi della stazione (veduta dall'aereo)
Più sicurezza
A conferma di quanto sopra, nel pomeriggio di oggi, venerdì 18 febbraio, l’ATAC ha diffuso un comunicato con il quale annuncia più sicurezza nelle stazioni di Due Ponti e Centro Rai, quest’ultima a Saxa Rubra.
Informa infatti l’Azienda che “da lunedì 21 febbraio si inaugura un nuovo servizio di vigilanza armata fissa 365 giorni l’anno dalle 07.30 alle 22.30 nelle le Stazioni Due Ponti e Centro Rai. Un altro passo per la sicurezza dei viaggiatori che si aggiunge ai tanti fatti in questi mesi da Atac”.
“Le cifre
parlano chiaro” dice Atac sottolineando che
“negli ultimi 2 mesi del 2010 la security di
Atac ha infatti allontanato 9.984
disturbatori e 2604 persone moleste fra cui
alcuni rapinatori seriali e diversi
molestatori sessuali, tutti consegnati alle
Forze dell’Ordine”.
Il tutto reso possibile dalla “Centrale
Operativa della sicurezza che gestisce
migliaia di telecamere e coordina 470
guardie giurate che operano, nella quasi
totalità dei casi, h24 per 365 giorni
l’anno, presidiando le stazioni,
perlustrando i treni e i parcheggi di
scambio, prestando particolare attenzione a
donne, minori e anziani.”