di Gianfranco Lelmi

Il 28 gennaio 1933 la Società Romana delle Ferrovie del Nord , con lettera indirizzata al Sig. Ferieri Luigi di Viterbo, confermava di voler vendere il fabbricato della stazione della Quercia e l’annesso terreno a seguito di richiesta di quest’ultimo.   La Società chiedeva di conoscere gli estremi dell’offerta tenendo presente che l’area in questione era di mq. 4.300 con il relativo fabbricato.

In base all’art. 6 del contratto di compravendita stipulato in data 12 marzo 1912 si riteneva anche doveroso contattare le signore Jannuccelli Rosa e Giuseppina di Viterbo (coinvolte nella vendita in qualità di parte espropriata) se intendevano o meno riacquistare la menzionata struttura. 

 2023.04.27   nr. 357